Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
indice e sommario analitico | 451 |
I segni dello Zodiaco, e le loro relazioni di amore e di odio (144-146). Aspetti e congiunzioni dei pianeti; che cosa significhino (146-148). Ripartizione dei pianeti nei segni dello Zodiaco: sua causa ed ordine (149-151). Opposizione dei segni e dei pianeti, sotto la forma di contrarietá (151-152) e di amicizia (152-154). Altre forme di amore e di odio tra segni e pianeti (154-155).
L’amore negli enti spirituali, come amore reciproco e ascensivo (155-156). Non solo gli enti inferiori amano i superiori, ma ancora e piú i superiori amano gl’inferiori (156-157). Due dubbi di Sofia. Si risolvono, mostrando 1) come il mancamento dell’inferiore addurrebbe mancamento del superiore, e però questo desidera la perfezione di quello (157-158), e 2) come l’imperfetto possa essere amato dal perfetto, per la teoria aristotelica delle cause finali (158-159).
Prima questione: quali sono le cause finali che muovono l’intelligenze celesti. Teoria arabo-giudaica delle due intelligenze motrici dei cieli (159). Se il primo motore sia Dio; critica della dottrina di Averroe e della sua interpretazione di Aristotile (160-161). Dio come fine supremo (161-162). Seconda questione: come le intelligenze celesti, amando il mondo corporeo, possano elevarsi fino e Dio. Dio è il fine universale, ed è amato nella perfezione stessa dell’universo (162-163). L’amore, unitá del mondo, fa ascendere gli esseri a Dio (164-165).
Conclusione del dialogo: l’amore, ch’è in ogni cosa, in Sofia non si trova. Natura dell’amore di Filone non corrisposto (166-167).