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140 ii - de la comunitá d’amore

al suo circuito in un mese, e la bianchezza è il suo proprio colore. Si chiama Luna perché essendo nuova illumina al principio de la notte, e chiamasi Diana perché essendo vecchia anticipa il dí illuminando la mattina nanzi il levare del Sole, e ancora perché molte volte di giorno appare.

Sofia. Di Diana mi basta; dimmi d’Apolline e del suo innamoramento, ché solamente questo degl’innamoramenti degli dèi celesti mi manca.

Filone. Apollo appresso i poeti è Dio de la sapienzia e de la medicina, ha la cetara che gli donò Mercurio ed è presidente a le Muse; gli appropriano il lauro e il corvo, e dicono che porta arco e saette.

Sofia. La significazione voglio.

Filone. È dio de la sapienzia, perché domina spezialmente il cuore e illumina i spiriti che sono origine de la cognizione e sapienzia umana; ancora perché con la sua luce si veggono e si discernono le cose sensibili, da le quali deriva la cognizione e sapienzia. È dio de la medicina, perché la virtú del cuore e il calor naturale, che depende da esso in tutto il corpo, conserva la sanitá e sana le malattie; ancora perché il calor temperato del sole ne la primavera sana l’infirmitá lunghe che restano de l’inverno e de l’autunno, ne’ quali tempi per essere freddi il calor del sole in quelli è debile e diminuto, e perciò allora si causano molte infirmitá che con la rinnovazione del colore de la primavera si sanano. Se gli dá la cetera e dicono che è dio de la musica, perché fa l’armonia de la pulsazione che deriva da li spiriti del cuore in tutto il corpo umano, la quale armonia conoscano i sensati medici al tatto. Ancora perché, l’armonia celeste [essendo] fatta de la diversitá de’movimenti de tutti gli orbi, la quale (secondo t’ho detto) Pittagora tiene consistere ancora in concordanzia di voce; il sole, per esser il più grande il piú lucido e il principale fra tutti i pianeti, come capitano di tutti è quello che governa tutta l’armonia; e per quello gli applicano la cetera, e dicono che l’ebbe da Mercurio, perché Mercurio dá la concordanzia e ponderazione armoniale, ma il sole come principale è il maestro de la musica