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122 ii - de la comunitá d’amore


Sofia. Tutte queste allegorie gioviali mi piaceno: ma che dirai, o Filone, de li suoi innamoramenti, non solamente matrimoniali con Iunone, ma ancora adulterini, che sono piú del nostro proposito?

Filone. L’istoriale è che Iuppiter ha per moglie Iunone sua sorella, figliuola di Saturno e di Opis, nati tutti dui d’un medesimo parto, e che ella nacque prima: nell’allegorico alcuni tengono Iunone per la terra e per l’acqua, e Giove per l’aere e per il fuoco; altri pongono Iunone per l’aere e Iove per il fuoco, fra’ quali pare che sia fratellanza e coniunzione; altri la pongano la luna; e ognuno accomoda le favole di Iunone a la sua oppinione.

Sofia. E tu, o Filone, che intendi per Iunone?

Filone. Intendo la virtú governatrice del mondo inferiore e di tutti gli elementi, e massimamente de l’aere, che è quello che circonda e ambisce l’acqua e che penetra la terra per tutto; ché l’elemento del fuoco non era conosciuto né concesso dagli antichi, anzi tenevono che l’aere fussi contiguo al cielo de la luna, se ben quella prima parte, per l’approssimazione de’ cieli, per il loro continuo moto sia la piú calda. Onde (per l’universalitá de l’aere in tutto il globo, che è piú appropriato a Iunone) essa è la virtú governatrice di tutto il mondo de la generazione e degli elementi, sí come Giove è la virtú governatrice de li corpi celesti: ma s’appropria al pianeta Iuppiter perché è il piú benigno ed eccellente e il piú alto da poi di Saturno, che è il padre suo cioè l’intelletto che è produttore de l’anima celeste, e Opis sua madre, che è il centro de la terra e la materia prima. Iuppiter resta mezzo nel celeste, che è principio e padre degli altri pianeti e di Cielo e di sua sorella Iunone, [e] che contiene tutto quello che è dal centro de la terra fino al cielo; ed essendo contigui l’uno con l’altro si chiamano fratelli e si dice che sono nati d’uno medesimo parto per denotare che ’l mondo celeste e l’elementale furono insieme produtti da l’intelletto padre e da la materia madre (secondo dice Anassagora): conforme con la sacra Scrittura ne la produzione ovvero creazione del mondo, quando dice che d’un principio e semenza