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96 ii - de la comunitá d’amore

celesti generavano eccellenti voci, correspondenti l’una a l’altra in armoniaca concordanzia; la qual musica celeste diceva essere cagione de la sustentazione di tutto l’universo nel suo peso, nel suo numero e ne la sua misura. Assegnava ad ogni orbe e ad ogni pianeta qual sia il suono e la sua voce propria: e dichiara l’armonia resultante da tutti. E dice essere cagione, che da noi non è udita né sentita questa musica celeste, la lontananza del cielo a noi; o vero la consuetudine di quella, la quale fa che da noi non è sentita, come interviene a coloro che abitano vicino al mare, i quali non sentono il suo strepito, per la consuetudine, come quelli che di nuovo s’approssimano a esso mare. Essendo adunque l’amore e l’amicizia cagione d’ogni concordanzia, ed essendo ne li corpi celesti maggior concordanzia, piú ferma e piú perfetta, che in tutti li corpi inferiori, séguita che fra loro è maggiore e piú perfetto amore e piú perfetta amicizia che in questi corpi bassi.

Sofia. La concordia e correspondenzia mutua e reciproca, che si truova ne li corpi celesti, me pare piú presto effetto e segno del loro amore, che cagion di quello; e io vorrei sapere la cagione di tale amore reciproco ne’ cieli. Perché, mancando in loro la propagazione e successione generativa, che è la potissima causa de l’amore degli animali e uomini, de l’altre cause non veggo alcuna competerne a’ celesti: non benefizio volontario de l’uno verso l’altro, ché le cose loro son ordinarie: manco l’essere d’una medesima spezie, ché, secondo ho inteso, ne’ celesti non si truova spezie sí come non si truova genere né propria individuazione, o vero, se vi si truova, ognuno de li corpi celesti è d’una propria spezie: né ancora per la societá, perché vediamo che, per l’ordine de’ loro movimenti, qualche volta s’accompagnano, qualche volta si scompagnano, né l’uno debbe generare nuovo amore né l’altro nuova amicizia, perché son cose ordinarie senza inclinazione volontaria.

Filone. Se ben non si truova ne’ celesti alcuna delle cinque cause d’amore, comuni agli uomini e agli animali, vi si truovaranno forse quelle due proprie degli uomini.

Sofia. A che modo?