Opere minori 1 (Ariosto)/Rime varie/Madrigale X
 |
Questo testo è stato riletto e controllato. | |
Ludovico Ariosto - Opere minori (tomo I) (1857)
Madrigale X
| ◄ | Rime varie - Madrigale IX | Rime varie - Madrigale XI | ► |
Madrigale X.
Occhi, non vi accorgete,
Quando mirate fiso
Quel sì soave ed angelico viso,
Che come cera al fôco,
5Ovver qual neve ai raggi del sol sête?
In acqua diverrete,1
Se non cangiate il loco
Di mirar quell’altiera e vaga fronte:
Chè quelle luci belle, al sole uguali,
10Pôn tanto in voi, che vi faranno un fonte.
Escon sempre da loro or fôco, or strali.
Fuggite tanti mali:
Se non, vi veggio alfin venir nïente,
E me cieco restarne eternamente.
Note
- ↑ Vi convertirete, o vi risolverete in acqua. Le Giunte Veronesi produssero un esempio consimile, dove però l’azione non dipende dagli occhi, ma dalla persona.