Memorie storiche documentate del distretto di Valdagno/Valdagno/Deliberazioni e concessioni della Repubblica di Venezia a favore delli concorrenti al mercato (1478)

Deliberazioni e concessioni della Repubblica di Venezia a favore delli concorrenti al mercato (1478)

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Deliberazioni e concessioni della Repubblica di Venezia a favore delli concorrenti al mercato (1478)
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COMUNE DI VALDAGNO


Deliberazioni e Concessioni della Repubblica di Venezia

a favore delli concorrenti al Mercato.


GIOVANNI MOCENIGO PER LA GRAZIA DI DIO DOGE DI VENEZIA

Ai Nobili e Sapienti Uomini Antonio Vitturi Milite per suo mandato Podestà di Vicenza ed a suoi successori fideli e diletti salute e affetto di dilezione.


Il nostro fedele Vicario di cotesto territorio di Valdagno ci fece esporre come nella detta Villa si tenga pubblico mercato ogni Venerdì, e che se fosse lecito alle persone di andare allo stesso mercato, liberi e sicuri senza molestia e opposizione degli uffiziali ne seguirebbero di molti vantaggi. Imperciocchè i debitori a vicenda coi creditori tratterebbero delle loro partite e le definirebbero senza spese, nè sarebbero dilaniati e bistrattati dagli ufficiali che cacciano le persone in carcere, dove violentati non potendo usar de’ loro diritti s’acconciano a qualunque patto e soggiacciono a infinite estorsioni. E quindi si fece supplica affinchè Noi avessimo pietà di loro, e loro concedessimo di poter liberamente e senza paura andare al pubblico mercato senza alcuna molestia reale o personale, come ad altri venne conceduto, e peculiarmente al Vicario di Schio.

Noi pertanto veduta la risposta del nostro predecessore che conferma le sopradette cose e che implora la detta grazia deliberammo e concedemmo che tutti del detto Vicariato possano e loro sia lecito di andare al pubblico mercato della [p. 6 modifica] stessa villa ogni Venerdì liberamente e con sicurtà, e per tutto quel giorno possano in quello rimanervi e muoversi senza alcuna molestia e impedimento reale e personale, ingiungendovi che Voi abbiate a far osservare ed eseguire questa Nostra deliberazione e concessione, e che poi queste Nostre Lettere facciate che siano registrate, e registrate che siano restituite a chi si presenta.

Data nel Nostro Ducale Palazzo il giorno 4 di Novembre indizione dodicesima del 1478.