In quei, che m'han trafitto
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Questo testo fa parte della raccolta Canzonette di Gabriello Chiabrera
LXXXIV
Disperazione amorosa.
In quei, che m’han trafitto,
Occhi, si legge scritto
Per amorosa mano:
Ogni sperare è vano.
5In van sono i sospiri,
In van sono i martiri;
Nè preghiere, nè pene
Con esso noi conviene,
O fuggir come cervo,
10O soffrir come servo.