Il marito amante della moglie/Atto secondo/Scena prima

Atto secondo

Scena prima

../Scena seconda IncludiIntestazione 11 aprile 2011 75% Teatro

Atto secondo - Scena seconda

Beatrice - Fulgenzio - Asdrubale.


Beatrice
(a Fulgenzio)
Insomma, dica chiaro e aperto: che mi vuole
Chiusa come in convento; che ha paura del sole,
Dell'ombra, di ogni cosa; che mi è proibito
Lo spasso più innocente; e che il mondo ha finito
Di girar se mi accorgo che lei e il cavaliere
Non sono i soli uomini vivi; che è mio dovere
Assister sonnecchiando all'eterno picchetto
Che li tiene inchiodati, ed andarmene a letto
Sognando una rivincita quando lei ha perduto.
Lo dica, e sarà almeno sincero.
Asdrubale
(a Fulgenzio)
Siete un Bruto.
Fulgenzio
Fate la santa grazia!
Asdrubale
Ed un brutale.
Fulgenzio
Zitto...
Beatrice
Che ho fatto? Su, m'accusi, sentiamo il mio delitto.
Fulgenzio
Quel conte vi ha baciata la man.
Beatrice
Guardi che orrore!
Non si bacia la mano persino a un monsignore?
Quando una mano è bella, che male c'è, mio Dio?
Fulgenzio
In ginocchio...
Beatrice
In ginocchio non ce l'ho messo io.
Asdrubale
Ha ragione.
Fulgenzio
Sentitelo! Mi ha chiamato lui stesso
Per avvertirmi...
Beatrice
È vero?
Asdrubale
Dirò... siccome...
Fulgenzio
E adesso,
Per entrare nelle vostre grazie, vi dà ragione.
Asdrubale
Se si può interpretare!
Beatrice
Perchè no? le mie buone
Grazie vi sono care.
Asdrubale
Molto.
Fulgenzio
Ma non sapete
Che voi, cara nipote, per sventura non siete
Come l'altre. La vostra condizione richiede
Tanta maggior cautela...
Beatrice
Quanta minor mercede
Ne ottengo.
Fulgenzio
Appunto.
Beatrice
Ebbene, la senta, signor zio:
Che io debba più rispetto che ogni altra all'onor mio,
Lo credo; ma, perchè fui sposata a un demente,
Ch'io mi debba privare anche del più innocente
Sollazzo, non mi pare nè opportuno nè onesto.
Manterrò la mia fede ad un uom che detesto,
Ma la virtù può reggere senza misantropia.
Asdrubale
È giusto.
Fulgenzio
Naturale!
Asdrubale
No?
Fulgenzio
Non dico che sia
Ingiusto.
Asdrubale
Che carattere! Una presa?
Fulgenzio
No.
Beatrice
E lei,
Signor zio, non può esigere certo che a ventisei
Anni il genere umano mi sia rappresentato
Da lei solo, che insomma è un pochino... attempato.
Asdrubale
Diamine!
Beatrice
Nè dal solo cavalier, che è uno specchio
Di cortesia, ma pure...
Fulgenzio
Di dieci anni più vecchio
Di me.
Asdrubale
Voi siete nato in gennaio.
Fulgenzio
Nel pieno
Gennaio.
Asdrubale
Ed io in dicembre. Dunque un anno di meno.
Fulgenzio
(a Beatrice)
Il contino Maurizio vi corteggia anche lui.
Beatrice
Io delle mie rispondo, non delle azioni altrui.
Fulgenzio
Una donna che il voglia sa farsi rispettare.
Beatrice
Allora, miei signori, io dovrei cominciare
Da loro stessi.
Tutti e due
Come?
Fulgenzio
Sono vostro parente,
E vi amo come tale.
Beatrice
Molto teneramente,
Col dovuto rispetto... e il dolce suo amico...?
Fulgenzio
Oh quello lì è capace...
Asdrubale
Io?
Beatrice
(con civetteria)
Negate?
Asdrubale
Non dico...
Anzi... cioè... sì, vi amo, ma non vi comprometto.
Fulgenzio
Là, una dichiarazione...
Beatrice
Col dovuto rispetto..
Non mi compromettete, ma se per un lontano
Caso restassi vedova, questa colpevol mano...
Asdrubale
Ve ne vorrei richiedere il dono immantinente.
Fulgenzio
Guarda!
Beatrice
Lei, signor zio, mi ama come un parente;
Ma se io non avessi la provvida cautela
Di esser giovane...
Asdrubale
E bella...
Beatrice
Povera parentela!
Fulgenzio
Apprezzo la bellezza vostra, di cui si onora
Il nostro sangue.
Asdrubale
Amore di razza...
Beatrice
Alla buon'ora.
Ebbene io non mi lagno di un culto rispettoso
Che accarezza il mio orgoglio nè mi toglie il riposo,
Ma altrui negar non posso quanto a voi acconsento.
La vostra tenerezza, il vostro buon talento
Mi fa dolce la vita, mi lusinga, mi culla;
Sono una donna giovane, ma una vecchia fanciulla;
Quindi mi trovo a posto in mezzo a voi, mi piace
Il senno maturato, lo spirito procace...
Fulgenzio
All'età nostra almeno ogni affetto è costante.
Asdrubale
Meglio un amante equanime che un infocato amante.
Fulgenzio
Noi non facciam la corte...
Asdrubale
(prende la mano di Beatrice)
Non siamo vagheggini...
Fulgenzio
Nè gelosi...
(vede l'atto di Asdrubale e cerca impedirlo)
Impudente!
Asdrubale
(allontanandolo)
E da buoni vicini,
Vivendo l'un per l'altro, non abbiamo pretese.
Fulgenzio
Quel conte non ha osato prendere le difese
Del vostro miserabile marito?
Beatrice
Conte! Quale?
Maurizio?
Fulgenzio
No, quell'altro.
Asdrubale
Quel bell'originale.
Beatrice
Conosce mio marito?
Fulgenzio
Anzi ne mena vanto.
Asdrubale
Non saremmo noialtri certo a fare altrettanto.
Beatrice
Come si chiama?
Asdrubale
(cercando)
Conte... conte...
Fulgenzio
Di Monfiorito.
Asdrubale
Nobiltà di contado.
Beatrice
(fra sè)
Conosce mio marito!
Fulgenzio
Se non giungeva il conte Maurizio, era un affare
Serio.
Beatrice
Il conte Maurizio lo conosceva?
Asdrubale
Pare
Di sì.
Fulgenzio
Che avete?
Beatrice
(impensierita)
Nulla.
Fulgenzio
Pensate... meditate...
Beatrice
Son nuvole che passano. Ecco, sono passate.
Dicevamo...?
Fulgenzio
Eravamo così bene in cammino!
Asdrubale
Stavamo accomodando il nostro posticino
In un piccolo mondo...
Fulgenzio
Tranquillo...
Beatrice
Disponete
Pure.
Asdrubale
Che donna amabile!
Fulgenzio
Beatrice, voi siete
Un angiolo.
Beatrice
Suvvia, fate il vostro picchetto.
Asdrubale
Permettete?
Beatrice
(prendendo le carte)
Comando. Ecco l'armi.
Asdrubale
Io mi metto
Qui
(siede)
Fulgenzio
Ed io da questa. E voi in mezzo.
(siedono tutti)
Asdrubale
(porge il mazzo a Fulgenzio)
Com'è vana
Ogni altra gioia!
Fulgenzio
(contentissimo)
Fate.
Servo
(annunciando)
Il conte di Valpiana.
Beatrice
Oh!
(s'alza)
Fulgenzio
Mandatelo a spasso.
Beatrice
Non posso. Un solo istante...
Ditegli che s'accomodi.
Asdrubale
(levandosi)
Importuno!
Fulgenzio
(levandosi pure)
Seccante!
Addio.
Beatrice
Mi lascia sola? Anche voi, cavaliere?
Asdrubale
Io... veramente...
Beatrice
Non vi voglio trattenere.
Asdrubale
Grazie.
(le piglia la mano per baciarla)
Beatrice
Non in ginocchio: lo zio lo ha proibito.
Fulgenzio
Cattiva!
(le bacia una mano)
Asdrubale
(le bacia l'altra)
Ammaliatrice!
(escono insieme)
Beatrice
(pensierosa)
Conosce mio marito!