Fermare a i fiumi il corso, a i venti il moto

Francesco Brunamonti

Indice:Zappi, Maratti - Rime I.pdf Sonetti Letteratura Fermare a i fiumi il corso, a i venti il moto Intestazione 30 marzo 2022 100% Da definire


Questo testo fa parte della raccolta Sonetti d'alcuni arcadi più celebri/Francesco Brunamonti


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I


Fermare a i fiumi il corso, a i venti il moto,
     Trar gli alti monti, e l’alte selve seco,
     Far, che i tigri, e cignai non guardin bieco,
     E ch’ogni serpe di venen sia vuoto;
5Fin là, ve l’uman stame attorce Cloto,
     Gir, e far guerra, o Re di stige, teco,
     E trar mill’alme dal tuo bujo speco
     Fin sul Ciel, che pur troppo a te fu noto;
E dar lassuso a quelle eterne menti
     10Con prodigi non mai visti finora
     Nuovi di maraviglia ampi argomenti;
Opre sono di lui, che qui s’adora:
     Il sa l’Egitto, il san tutte le genti
     Nate, e ’l sapranno le non nate ancora.