Discussioni Wikisource:Rilettura del mese/Archivio/2012

Ultimo commento: 11 anni fa, lasciato da Barbaforcuta in merito all'argomento Provocazione
Rilettura del mese: archivio delle discussioni del 2012

Categoria: Discussioni del progetto TrascrizioniPortale progetti   Progetto trascrizioni   Discussioni   Rilettura del mese   Archivio   2012 

Proposta testi per riletture successive modifica

Senza nulla togliere agli altri testi in lista d'attesa, propongo di dare priorità ai seguenti testi che mi paiono, a differenza degli altri, di assoluta ed universale rilevanza.

  1.   Indice:Poesie.djvu
  2.   Indice:Zibaldone di pensieri II.djvu

Lato trascrizioni, credo che la "quarantana" de I promessi sposi, sia da considerarsi una priorità, che arricchirebbe di molto la nostra raccolta:

Abbiamo altri testi di universale importanza, pronti o quasi, a cui pensate sia utile dare priorità? --Accurimbono (disc) 15:16, 6 gen 2012 (CET)Rispondi

  1.  Indice:La tempesta.djvu --Xavier121 17:05, 29 gen 2012 (CET)Rispondi
Appoggio ciò che dice Accurimbono. Attualmente sto trascrivendo "storia della colonna infame" che afferisce ai promessi sposi. Mi sento un po' solo. Qualche volontario che mi aiuta? :) --SaettaDiZeus (disc.) 16:24, 8 feb 2012 (CET)Rispondi

Proposte per la rilettura:

  1.   Indice:Zibaldone di pensieri II.djvu
  2.   Indice:Storia della letteratura italiana II.djvu
  3.  Indice:Commedia - Inferno 1.djvu
  4.   Indice:Le nebule.djvu

... e prepariamoci per mandare in rilettura anche I promessi sposi e la "storia della colonna infame". --Xavier121 12:44, 14 ott 2012 (CEST)Rispondi

Toglierei   Storia della letteratura italiana II perché se ne sta occupando Cinzia; I promessi sposi li vedo un po' lontani, a dire il vero!--Barbaforcuta (disc.) 19:03, 17 ott 2012 (CEST)Rispondi

Il caso delle raccolte modifica

La lista non copre il caso delle raccolte (ossia, il caso che un indice comprenda più opere rese come testi indipendenti in ns0). Mi pare ci sia accordo sul fatto che un testo ns0 può raggiungere il livello Edizioni Wikisource, quando tutte le pagine che transclude sono SAL 100% (e ovviamente la formattazione ecc. in ns0 è completata). Questo significherebbe che nel caso delle raccolte si dovrebbe poter aggiungere alle liste testi ns0 in cui l'Indice non ha raggiunto completamente SAL 75%. Esempio: Genesi (Diodati 1821). Come facciamo? --Alex brollo (disc.) 12:17, 6 feb 2012 (CET)Rispondi

Pragmaticamente inserirei nella lista l'indice con nota a lato che riporta le pagine della porzione al 75% da rileggere. Ovviamente è un'eccezione applicabile SOLO per indici molto lunghi e segmentati, come nel caso della bibbia. --Accurimbono (disc) 12:31, 6 feb 2012 (CET)Rispondi
Mi pare un buon compromesso. Aggiungo alcune voci, per "vedere l'effetto che fa".--Alex brollo (disc.) 13:47, 6 feb 2012 (CET)Rispondi

Mozziconi di rilettura modifica

Cari amici,

grazie al successo che sta arridendo alle nostre riletture ci troviamo ora con una situazione precedentemente inedita: diversi indici SAL 75% con un numero rilevante di pagine rilette; in qualche caso testi in buona parte riletti ma con poche pagine da rileggere (donde il titolo del post). Che ne facciamo?

Finora abbiamo privilegiato per le riletture mensili testi con poche o nessuna pagina già riletta. I testi sopra esposti non ricadono nella tipologia dei testi brevi. li lasciamo lì in attesa del misericordioso rilettore di passaggio? Pensiamo a una specie di festival della qualità per la "raccolta di mozziconi"? Facciamo un po' di spamming mirato su Pedia? Mi sto ponendo un falso problema? Attendo risposta. - εΔω 20:12, 30 mar 2012 (CEST)Rispondi

Non è certo un falso problema, per cui è bene adottare qualche solidità. Per me,
  • lascia perdere 'Pedia. Non dirmi che sono attaccato alla guidina alla rilettura che era linkata nel "nostro" riquadro perché l'fatta io, infatti l'abbiamo fatta in molti: Ma ho scoperto che il link che c'era e che, a quanto mi dicono era molto utilizzato dai nuovi amici, su Pedia, quando hanno rifatto la Pagina Principale, con il fragoroso "consenso" di ben DUE utenti è stato tolto. Infatti nemmeno sapevano perché era lì. Pensavano servisse a "noi".
  • Un festival potrebbe essere un'idea per portare avanti il baraccone.
  • Ma forse si può ottenere lo stesso effetto semplicemente mettendo, nelle prossime settimane, i testi voluti nel riquaretto.
  • Pensandoci mentre scrivo, Non si può ipotizzare una altro quadretto "apposito"? Ce l'ha ordinato il dottore di fermarci a quelli che già ci sono? Per bilanciare graficamente si potrebbe aggiungere anche un quadretto con dei link pubblicitari a una o più pagine ben confezionate con i migliori prodotti della Casa... (ma sto già andando OT e mi fermo).--Silvio Gallio (disc.) 20:44, 30 mar 2012 (CEST)Rispondi
Edo: un elenco di questi mozziconi? Per me un festival informale va bene, come quello dell'anno scorso dei testi brevi. Anzi io metterei per un po' a rotazione i mozziconi e poi se si finisce presto, i testi brevi. Occhio però che va sempre controllato anche la coerenza interna del testo e monitorare che le riletture siano state fatte decentemente. --Accurimbono (disc) 21:24, 30 mar 2012 (CEST)Rispondi
Pensavo anch'io a un altro riquadro per i mozziconi, e magari metterne la rilettura in parallelo ai testi principali da rileggere (quelli quasi del tutto al 75%). Bisognerebbe tener presente che alcuni testi non dovrebbero essere, in effetti, al 75% dato che presentano ancora alcune pagine non formattate (al 50% e altre anche al 25%). Anche un festival della qualità non mi dispiacerebbe, ma direi di lasciar stare Pedia anche se non mi è ben chiaro cosa si voglia fare lì.--Barbaforcuta (disc.) 22:41, 30 mar 2012 (CEST)Rispondi
Io sono contrario al riquadro che andrebbe a modificare le pagina principale che è stata appena sistemata dopo ampie discussioni: abbiamo già un riquadro dedicato alla rilettura, io utilizzerei quello e ci farei un mini festival. IMHO. --Accurimbono (disc) 08:54, 31 mar 2012 (CEST)Rispondi
Aspetta, mi riferivo a un riquadro in aggiunta ai due già presenti in questa stessa pagina, non in pagina principale. Collegandomi al post seguente, prediligerei i testi con meno pagine da rileggere piuttosto che dare la precedenza a quelli già in buona parte riletti; semmai da affiancare e non in loro sostituzione. La ragione stessa di questa discussione ci indica quanto il lavoro di rilettura venga, più o meno velocemente, portato avanti e ciò, secondo me, è un aspetto positivo. :-) --Barbaforcuta (disc.) 16:02, 31 mar 2012 (CEST)Rispondi
Avevo capito male. OK, in tal caso procedete pure con il riquadro, ma considerate pure che questi riquadri poi bisogna mantenerli aggiornati! :) Già fatichiamo a stargli dietro con questi due. Però certo è che se vogliamo fare un minifestival una lista bisogna farla! Su questo concordo. --Accurimbono (disc) 16:42, 31 mar 2012 (CEST)Rispondi

Ahimè! Non posso che darvi ragione, ma la messe è grande, mentre i mietitori sono sempre quelli. Ci sarebbe una terza esigenza che ho in programma di suscitare in futuro, quella della "revisione e aggiornamento di testi già riletti" (chiamiamola "summer of code", "featured texts", "expert review" ma il succo lo avete capito) che prevedrebbe l'impegno da parte di utenti "scafati"... unite questo a un festival annuale di testi brevi e capirete che il mio cruccio consiste nel capire se la massa attuale di rilettori si possa permettere un ulteriore impegno. Facciamo così: provo a creare una lista qui sotto e vediamo come reagite. - εΔω 17:27, 31 mar 2012 (CEST)Rispondi

separato a scopo aggiornatorio modifica

(così appare il "modifica" più vicino)

riprendesi servizio normale modifica

Su questo secondo punto concordo, anzi è da un po' che ci penso dato che la questione qualità credo sia essenziale se vogliamo che, coloro che snobbano internet ritenendolo inaffidabile, prestino attenzione a wikisource. Come ho qua e là accennato, credo debba essere considerata una "rivoluzione" SAL in concomitanza con una ri-rilettura dei testi. Ammetto che non posso considerarmi "scafato" almeno finché non si sceglie un modus operandi comune, così da evitare un conflitto di revisione tra utenti diversi che si adoperano a correggere e sistemare uno stesso testo. Il punto massa attuale di rilettori, in effetti, non è da poco, ma dare un primo input in attesa di tempi migliori (l'aumento di contributi è altalenante ma promettente) non può che essere positivo. Mi permetto un appunto schezoso: capisco l'interesse per la lingua inglese, ma vi prego usiamo termini italiani. :) --Barbaforcuta (disc.) 18:10, 31 mar 2012 (CEST)Rispondi

Barbaforcuta, puoi immaginare che con me sfondi una porta aperta e che riporto solo titolazioni che sono familiari a chi saltabecca tra qui ed i progetti in lingua anglica dove iniziative come quella che ho in mente sono già operanti. Fosse per me metterei gli slogan in latino :D - εΔω 18:49, 31 mar 2012 (CEST)Rispondi
Citius, altius, fortius, le olimpiadi della rilettura. :) --Accurimbono (disc) 19:56, 31 mar 2012 (CEST)Rispondi
Quello che mi dà ai nervi è che nel 1980, con il VIC20 (5 kb di memoria compreso il dos, ricordate?), riuscivo a fare, a 4 colori, uno spredasheet di queste dimensioni circa e che faceva, poverino, le 4 operazioni e metteva anche i dati in ordine di grandezza. Perché diavolo questo supertecnologico sito, a oltre 30 anni di distanza, non può avere delle tabelle simili che facciano il loro bravo calcolo? :/ Silvio Gallio (disc.) 20:22, 31 mar 2012 (CEST)Rispondi
Non scriveremo in pagina principale "Questo è il mese dei mozziconi", vero?
Sono soluzioni valide sia il festival sia il mettere semplicemente i "mozziconi" in rilettura. Forse però ce n'è una terza, ispirata a en.source: usare il "mozzicone" per completare un mese quando rimangono pochi giorni.--Erasmo Barresi (disc.) 10:00, 5 apr 2012 (CEST)Rispondi
A distanza di quasi due mesi ti sto prendendo in parola. Funziona. - εΔω 21:42, 25 mag 2012 (CEST)Rispondi

Appendendomi al post superiore ... modifica

ma staccandomici per OT.

I mozziconi (bella definizione, azzeccatissima!) sono tali solo per chi lo sa. E chi lo sa è perché si dedica a questi controlli. Per esempio io manco ci avevo pensato in modo organico pur rendendomi conto che, fra un testo e l'altro, le differenze –non solo di lunghezza- ci sono. Visti da fuori, dalla lista qui sopra, sono normali titoli con un reticoletto rosso. Il reticoletto ci dice che -almeno in teoria- non hanno pagine che richiedano lavori superiori alla semplice rilettura. Dico bene? Niente formattazioni di tabelle o note vaganti. Ma bisogna saperlo. Per vedere il reale stato interno bisogna, appunto, entrare. Un testo alla volta.

Diventerebbe quindi opportuno un contatore che fornisse direttamente all’esterno alcuni dati comparativi. Per esempio numero di pagine totali e numero di pagine già portate al verde. Facilitando il compito di chi segue il problema. Ma visto che, per differenza, si può ottenere il lavoro che rimane, il massimo sarebbe uscire dal mero ordine alfabetico e che un automatismo (bot?) spostasse all’insù il testo man mano che raggiunge e "sorpassa" qualche altro nel numero (o percentuale o altro) dei reticoli verdi rispetto ai reticoli rossi. Il risultato sarebbe l’aggiornamento della situazione in tempo reale. Il testo che “vince” sarà il primo a passare in Pagina Principale per essere terminato. Poi, se la collaborazione sarà "del mese" o "della settimana" o "del momento" penso sia un problema solo terminologico.

Peccato che non so se la cosa sia realizzabile. (Sempre che vi piaccia, naturalmente). Quindi, senza disegnare uno di quei buffi schemi con quadrati, rombi e mezzelune:

1- Piace SI/NO (se NO - finito qui)
se si
2- Si può realizzare? SI/NO (se NO - finito qui)
se si
3- Determinare i parametri di "valutazione"
end

--Silvio Gallio (disc.) 10:30, 31 mar 2012 (CEST)Rispondi

Piace moltissimo. --Accurimbono (disc) 16:46, 31 mar 2012 (CEST)Rispondi
(mancano 2 & 3 °_°)Silvio Gallio (disc.) 18:01, 31 mar 2012 (CEST)Rispondi
Per quelli non mi esprimo: bisogna sentire i maestri tecno-scripto-botolatori, Alex e Candalua. --Accurimbono (disc) 19:59, 31 mar 2012 (CEST)Rispondi

una specie di doppione modifica

Secondo il mio umile parere questa pagina è una specie di doppione di questa qui. Si ripetono all'incirca i concetti e la "tabella" dei testi brevi è, più o meno, il duplicato di quella riportata sopra. Se non lo è del tutto, succede per i soliti motivi di ricordarsi tutti i dettagli di qua e di là. Che ne dite di unificare? E possibilmente aggiornare i link. Ricordo che all'inizio mi confondevo sempre con le due pagine. (E non è che adesso...). Ah, si. La breve lista delle istruzioni non chiarisce cosa fare se il testo arriva al verde senza passare dalla Rilettura corale; per me basterebbe cancellarlo, no? --Silvio Gallio (disc.) 08:36, 1 apr 2012 (CEST)Rispondi

Questo intervento è molto utile. La pagina dei testi brevi è nata come ricalco della corrispettiva pagina di en.source, l'ho poi adattata alla nostra realtà. Il fatto è che in questi due anni e mezzo possiamo riconsiderare l'utilità della pagina alla luce della nostra esperienza. Provo a dettagliare.
  • A mio parere la distinzione tra testi brevi e non brevi è ancora utile e va tenuta. Se vada tenuta qui piuttosto che in una pagina a parte è motivato solo dall'utilità di una pagina a parte.
  • A suo tempo ragionai così: la lista di testi brevi serve
    • come riempitivo in caso di fine rilettura anticipata,
    • come attrattiva per chi voglia lanciarsi in riletture "in solitario" senza affrontare "indici mastodontici" di centinaia di pagine (mica tutti sono come Utente:Cinzia sozi che sta rileggendo i poemi omerici da sola).
  • per noi revisori una rilettura breve compiuta da un utente di passaggio può sfuggire, dunque è il caso che ci sia una lista di letture terminate da "ufficializzare": questo avrebbe creato confusione nella pagina della rilettura del mese.
E oggi? Sempre a mio parere
  • La lista dei testi brevi in una pagina di discussione mi pare "strana": di fatto qui si discute e si decide, mentre nella pagina di progetto si mostra e si lavora. Già questo mi farebbe dissentire dall'opinione di Silvio
  • L'esperienza ha evidenziato che noi divergiamo da en.source nella flessibilità del concetto di "mese" durante il quale invece di usare i testi brevi come riempitivo inseriamo nuove riletture lunghe. questo potrebbe rendere poco utile tenere a parte le riletture "brevi"
si è notato pure che la lista di revisione purtroppo è poco frequentata per il solito problema della mancanza di manodopera esperta. Se questo è un motivo per rendere inutile la pagina ne prenderò atto; d'altronde sto prendendo atto di una progressiva presa d'atto che il livello "Edizioni Wikisource" certifica solamente che almeno due utenti hanno riletto il testo, mentre le problematiche di formattazione e rifinitura sono percepite nel migliore dei casi come secondarie, nel peggiore come facoltative... (ok, la sto sparando più grossa del vero, ma prendetela come una provocazione).
Insomma, la situazione attuale ci permette di fare a meno della pagina citata da Silvio? La mia opinione è espressa, ma attendo quella di altri. εΔω 10:40, 5 apr 2012 (CEST)Rispondi
Puntualizzazione: Io mi/vi chiedevo se non fosse utile unificare. Chi ha mai parlato di cancellare, di fare a meno? Chi ha mai detto che quella pagina sia "inutile"? Semplicemente due liste su due pagine mi sembrano dispersive. Poi il ragionamento di base non è mica sbagliato. Sono d'accordo che le liste in questa pagina sia "strana". Allora togliamole e portiamo i due (o tre o quattro o dieci o mille...) quadratoni nella prima (testi brevi, testi lungi, testi semilunghi, mozziconi...). Da qualche altra parte (qui sopra?) ipotizzavo (chissà se è possibile) una forma di automatizzazione del SAL. Con una pagina "apposta", magari proprio quella che tu mi "accusi" -virgolette, eh!- di voler cancellare. Di fatto, oggi c'è una sovrapposizione e un doppio lavoro. Ci fosse molta manodopera... --Silvio Gallio (disc.) 14:24, 5 apr 2012 (CEST)Rispondi
Caro Silvio, nessun intento polemico da parte mia, figurati. Io con "unificare" avevo inteso anche "cancellare", ma con la puntualizzazione da te posta capisco meglio cosa tu intendessi.
A seguito della tua puntualizzazione deduco l'intento puramente pratico del tuo intervento, e lo condivido. Le possibili soluzioni potrebbero essere:
  • sposto la lista dei testi brevi di qua e la transcludiamo in Discussioni Wikisource:Rilettura del mese/Archivio/Testi brevi, ma a quel punto si renderebbe difficile da gestire l'elenco di quelli riletti e da revisionare.
  • Elimino la "stranezza" di questa pagina spostando altrove tutte e due le liste... dove?
  • soluzione "terza": lascio tutto com'è e aggiungo un link cliccando il quale si entra in modifica di ciascuna scheda (come avviene oggi per gli Ultimi arrivi in pagina principale).
  • Altro?
εΔω sloggato 14:40, 5 apr 2012 (CEST)
La mia proposta. Abbiamo Wikisource:Rilettura del mese/Proposte e Wikisource:Rilettura del mese/Testi brevi. Mettiamo le due liste qui sopra rispettivamente nella prima e nella seconda (nella seconda dovrebbe esserci già qualcosa) e poi transcludiamo/linkiamo le due liste qui.--Erasmo Barresi (disc.) 10:05, 6 apr 2012 (CEST)Rispondi
Incredibile, mi ero dimenticato di quella prima sottopagina! Approvo in pieno la proposta di Erasmo che corrisponde grossomodo alla seconda soluzione. - εΔω 10:40, 6 apr 2012 (CEST)Rispondi
Molta o poca manodopera non dovrebbe cambiare il concetto di base: poter dirigere gli eventuali lavori senza andarsi a cercare pagine e sottopagine. Le pagine linkate possono essere utili nel caso fossero sistemate in una pagina apposita. La vedo un po' come una costola del progetto qualità o quel che volete; se pensiamo che sorge l'idea di ri-rileggere i testi (che magari sono carenti nella formattazione) avere liste di testi già riletti e di quelli formattati e pronti per una successiva rilettura, credo possa essere una buona guida per chi vorrà occuparsene. (compreso me, non era un "armiamoci e partite" :P ). La proposta di Erasmo mi trova d'accordo ma, ripeto, una pagina di raccordo che non sia di discussione (e lo stesso potrebbe valere per Ultimi arrivi) andrebbe ragionata.--Barbaforcuta (disc.) 16:53, 8 apr 2012 (CEST)Rispondi
FATTO. Lista trasferita nella sottopagina. --Accurimbono (disc) 12:23, 20 apr 2012 (CEST)Rispondi

Festival dei testi brevi, anno II modifica

Cari amici,

Come l'anno scorso ripropongo per giugno il mese di rilettura dei testi brevi. quest'anno ci sono più testi dell'anno scorso, ma anche la comunità è cresciuta: è una buona occasione er riscontrare il grado di avidità correttoria del nostro piccolo grande progetto e l'appeal che esso ha nei confronti degli altri progetti.

Io riproporrei graficamente la formula dell'anno precedente (link alla pagina dei testi brevi e link a un indice casuale di uno di essi tramite switch; per chi non capisse, cliccate su questo link e poi provate ad aggiornare più volte la pagina).

Un miglioramento (laborioso ma si può fare) lo otterrò seguendo il consiglio datomi da Aubrey l'anno scorso. L'unica scomodità è nel fatto che la lista andrà aggiornata man mano che i testi verranno riletti. Problemi? Domande? Proposte? - εΔω 12:58, 25 mag 2012 (CEST)Rispondi

+1 Se vediamo che i testi vengono riletti velocemente e non bastano per arrivare a fine mese, dopo la metà del mese metterei in rilettura a rotazione anche i cosiddetti "mozziconi" di cui si discuteva sopra. --Accurimbono (disc) 09:52, 28 mag 2012 (CEST)Rispondi

Niente da eccepire, solo una considerazione: perché non considerare anche i "mozziconi", i quali possono essere considerati alla stregua di alcuni testi brevi, se teniamo conto della quantità di pagine rimanenti al fine di concluderne la rilettura: questo e questo possono dare l'idea.--Barbaforcuta (disc.) 23:34, 30 mag 2012 (CEST)Rispondi

Prelaunch modifica

Ecco pronta nella mia sandbox la soluzione per il mese:grande link in grassetto alla lista (ripetuto anche sotto l'immagine) link random a uno dei trentasei testi brevi tramite uno switch (da aggiornare man mano che verranno finite le riletture); invito tutti ad apporre eventuali miglioramenti direttamente, senza chiedere niente a nessuno. Faccio presente che organizzare a suon di copincollaggi a mano lo switch è stato un lavorio più duro di quello dell'anno scorso. Supponendo che l'anno prossimo i testi brevi saranno ancor più che trentasei e i giorni del mese sono sempre trenta (conaprilgiugnoesettembre), qualora l'aumento degli utenti rilettori non sia proporzionale all'aumento dei testi brevi penso che occorrerà ripensare la formula del mese dei testi brevi. Ma di questo discuteremo con calma sotto la canicola estiva. --εΔω 19:28, 29 mag 2012 (CEST)Rispondi

Ottimo lavoro! Ho aggiunto degli spazi che non cambiano nulla esteriormente ma aiutano la leggibilità quando si va in modifica. --Accurimbono (disc) 14:46, 30 mag 2012 (CEST)Rispondi
Ho ridotto la frase a "Giugno è il mese dei testi brevi, come..." ed eliminato il doppio link alla lista. Ricordo di aver fatto i miei primi edit proprio nel mese dei testi brevi (sembrano pochi? V. qui :-) e di essere stato attratto proprio dalla frase breve e incisiva su Pedia. Inoltre ho trovato la pagina con la lista anche senza un secondo link, quindi penso che nessuno dovrebbe avere difficoltà.--Erasmo Barresi (disc.) 15:16, 30 mag 2012 (CEST)Rispondi

Ordralfabetix modifica

In alto, nella spiegazione di come funziona l'aggiornamento della pagina, si legge che i testi che vengono aggiunti vanno messi in fondo alle due tabelle. Però parmi che, probabilmente a causa di una delle millemila discussioni ovunque, essi siano in ordine alfabetico... O l'una o l'altra. :) --Silvio Gallio (disc.) 13:29, 28 mag 2012 (CEST)Rispondi

Ops, tocchi un nervo scoperto. A tutti gli effetti è utile sapere di quante pagine sia il libro, ma mi ero accorto di quanto fosse rognoso aggiornare la lista mantenendo tale ordine, dunque sono passato all'ordine alfabetico... per quel che mi riguarda si può tornare all'ordine per numero di pagine, ma non chiedetemi poi di tenere aggiornata la lista ;) - εΔω 14:42, 28 mag 2012 (CEST)Rispondi
È uno dei motivi per cui io caldeggio (Vedi sopra) qualche forma di automatismo almeno nella rilevazione dello stato del testo. Il numero delle pagine dell'intero tasto lo ritengo piuttosto secondario. Se ricordi, la Cicceide - pur se con tante pagine - è stata terminata (al 75%)in pochi giorni (vabbé ci ho messo del mio, ma non è questo il punto). Sarai d'accordo che sonetti e le poesie in genere sono veloci da elaborare. In realtà una pagina con un paio di poesie non contiene molto di 'scritto'; la parte peggiore può essere la formattazione particolare. Molto peggio certa altra roba, magari in latino :). Inoltre (torniamo al discorso di ieri) un testo di 500 pagine di poesia può contenere 490 pagine già portate al 100% per cui sarebbe da "spingere" e conquistare 'con poco e in breve' un testo di ottima qualità in più. Mentre un testo di 30 pagine ne può avere 29 al 75% e magari di testo fitto che lo renderebbe meno 'appetibile'. Ma non si può proprio trovare qualcosa che "entri" nel testo e ne riassuma lo stato? Chi frequenta le altre wiki (+ o - Source) non ha trovato qualche barbatrucco? Quanto alla presente tabellazione per me fa lo stesso, si può tranquillamente scrivere di inserire i titoli 'in ordine alfabetico' e buonanotte.--Silvio Gallio (disc.) 15:17, 28 mag 2012 (CEST)Rispondi
Mi sa che state fraintendendo tutti e due: non sta scritto da nessuna parte che i testi vanno messi in ordine di numero di pagine. Inizialmente io avevo scritto nelle istruzioni un'altra cosa: cioè che mano a mano che si inseriscono i testi "vanno messi in fondo" cioè si segue un ordinamento FIFO, chi arriva prima viene riletto prima, chi arriva per ultimo verrà riletto per ultimo, per il semplice principio che si sta civilmente in coda e non si sorpassa, per evitare polemiche. Era anche un modo semplice per avere automaticamente in rilettura alternati testi di diversa natura. Soprattutto l'ordinamento FIFO evita che ci siano testi che vengono riletti subito, e altri testi meno "attraenti" ma non per questi meno importanti ammuffiscano in attesa di rilettura per settimane/mesi/anni...
Poi in una delle numerose modifiche qualcuno (non ricordo chi, in seguito mi adeguai anch'io all'andazzo) decise di cambiare ordinamento e di utilizzare l'ordinamento alfabetico. Che non ha i vantaggi dell'ordinamento FIFO, ma ha il vantaggio (tenue visto che ctrl+F ce l'abbiamo tutti) di essere facilmente ricercabile a occhio un testo nella lista e che i doppioni vengono individuati più facilmente.
Io concordo con Silvio che il metodo migliore è quello di avere un ordinamento automatico basato sul SAL. Visto che questo non c'è ancora, rimango dell'idea che sarebbe meglio rispettare le code, come metodo di base, chi tardi arriva male alloggia, poi se si vuole dare al precedenza a qualche testo per motivi particolari, ben venga, se ne discute o anche no, e si sceglie un testi in base alla convenienza del momento, ma come eccezione, non come regola. Invece ora con l'ordinamento alfabetico la decisione di quale testo rileggere viene presa in base alle scelte di chi si trova a porre in rilettura il testo, e a volte, peggio pure, dopo discussioni, che saranno belle e interessanti, ma facevano inizialmente perdere molto tempo-uomo-rilettura.
La lista dei testi brevi invece aveva anche il numero delle pagine. A questo punto precisata un po' la storia e del perché di certe scelte passate, direi che personalmente per me è lo stesso, basta che si segua un unico criterio per le due liste e che si allineino le istruzioni e la pratica. --Accurimbono (disc) 10:51, 29 mag 2012 (CEST)Rispondi
Ho allineato le istruzioni. Se si trova il modo di fare un lista automaticamenta, ben venga! --Accurimbono (disc) 09:59, 1 giu 2012 (CEST)Rispondi
Mi pare che nessuno abbia detto che bisogna mettere i titoli in ordine di pagina Io no di certo. All'inizio di questo post avevo notato solo la discrasia fra la frase (in fondo) e le tabelle ordinate in alfabetico (v.titolo). Poi ci siamo allargati e io torno sul dente che duole. Duole a me. Rebus sic stantibus ve bene anche l'alfabetico, se toglie lavoro! E ancora una volta spero che si trovi un automatismo. Perché resto della convinzione che un testo di 500 pagine cui ne manchino 10, è, quanto a lavoro residuo, un testo da 10 pagine. E, viceversa, uno da 30 con 29 da fare è un residuo di 29 e, con un automatismo basato sul numero delle pagine mancanti, andrebbe "in coda" favorendo la conclusione del primo. (poi di criteri se ne possono inventare tanti). Il difficile è l'automatismo. :) Silvio Gallio (disc.) 16:48, 1 giu 2012 (CEST)Rispondi
Infatti: l'ordine alfabetico è frutto di un automatismo: a duo tempo l'ho adottato in quanto
Con l'ordinamento FIFO se non tieni un aggiornamento costante e ti scappa un testo poi rimetterlo in coda non è semplicissimo,
L'ordinamento alfabetico mi permette invece di partire dalla lista dei testi della Categoria:Pagine indice SAL 75% e aggiornare in contemporanea due liste: ritardi di aggiornamento non inficiano l'ordine. NOn è il massimo ma finché tali liste vanno compilate a mano (con conseguente dispendio temporale) ho trovato questo sistema il meno orrendo.
Anch'io auspicherei come Silvio l'invenzizone di un automatismo. - εΔω 08:30, 2 giu 2012 (CEST)Rispondi
Concordo con voi e nella speranza condivisa che si trovi un metodo automatico, ringrazio per il lavoro sporco quotidiano me, voi e tutti quelli che dedicano parte del loro tempo ad aggiornare queste liste. --Accurimbono (disc) 16:03, 3 giu 2012 (CEST)Rispondi

Fine festival modifica

Cari amici,

ecco in questa pagina i risultati del festival. Prima che vi scriva le mie impressioni vorrei avere qualche impressione ex post magari non del tutto a caldo. È tempo di riflessione. - εΔω 20:34, 1 lug 2012 (CEST)Rispondi

Molti testi: è stato fatto un grande lavoro! Complimenti a tutti i rilettori. --Accurimbono (disc) 14:48, 17 lug 2012 (CEST)Rispondi

Provocazione modifica

Basta testi assurdi in VETRINA!!! :) --Xavier121 01:55, 30 set 2012 (CEST)Rispondi

NO! ANZI, In vetrina ci mettiamo proprio quei testi che nessun utente da solo si filerebbe! E poi servono a mostrare che qui da noi non ci neghiamo nulla quanto a contenuto. Semmai dobbiamo prendere questo e questo mucchio e sfoltirli dei testi meno "assurdi". Infine a mio parere la definizione di "assurdo" nel tentativo di sottrarsi alla soggettività confina in modo interessante con quella di insolito o curioso o inaspettato. Chissà quanti testi antichi avremmo perso lungo la tradizione manoscritta se questo slogan si fosse affermato in tutti i monasteri europei. Credo anzi che molti testi tramandatici benché considerati allora assurdi siano oggi tra i piccoli tesori della cultura classica (cito a caso, il Pervigilium Veneris o perfino gli inverecondi Priapea!) - εΔω 11:05, 30 set 2012 (CEST)Rispondi
Adesso si ragiona... :) --Xavier121 16:58, 24 ott 2012 (CEST)Rispondi
Concordo con Edo. A mio parere dovremmo darci sotto con la rilettura dei testi classici, in modo da formare una buona base di partenza, ma dobbiamo alternare anche testi specialistici più particolari, in modo da accontentare tutti i palati e attrarre contributori di tutti i tipi. Poi avremo più scelta per i testi in vetrina. --Accurimbono (disc) 11:38, 31 ott 2012 (CET)Rispondi
A me piacerebbe capire (ho provato a vedere anche al bar con qualche statistica) quanti nuovi utenti raggiungiamo con testi famosi e quanti con testi strani o minori. Per me la cosa importante è guadagnare occhi e rilettori, non altro. Io non sono sicuro che noi attiriamo tipi diversi di rilettori con testi minori in vetina, anzi: credo che purtroppo diamo l'impressione agli esterni (wikipediani e non ) di essere quelli un po' strani che rileggono oscuri testi che non interessano a nessuno. Non so, eh, sono impressioni. una delle priorità assolute di Source è ampliare la comunità, per cui io ci penserei seriamente. Aubrey McFato 13:07, 31 ott 2012 (CET)Rispondi
Per attrarre nuovi rilettori ci vogliono testi con pagine facilmente leggibili e non troppo lunghe. Basta vedere come sta andando la rilettura dello Zibaldone. Con testi così "difficili" sarebbe meglio proporre una doppia opzione. Le poesie o i testi in rima, ad esempio, sono molto gettonati, oppure testi dalla prosa andante: una delle riletture più veloci che io ricordi fu Guida di Pompei illustrata. Attrarre utilizzatori è invece un'altra cosa. La nostra piattaforma non è delle più intuitive e credo che quando qualcuno cerchi un testo, la cosa che desideri fare sia scaricarselo e guardarselo separatamente. Quindi la cosa su cui punterei sono tasti belli evidenti per l'epub e creare i libri per il pdf e l'odt (ne abbiamo pochissimi) e magari ripristinare l'esportazione di tutto il libro in html (quello che avevamo prima dell'evento dell'epub). --Luigi62 (disc.) 14:18, 31 ott 2012 (CET)Rispondi
Concordo con Luigi, servirebbero testi più facili da rileggere affiancati da un testo più complicato (che potrebbero comportare l'assegnazione di una medaglia dorata, magari); non sono sicuro che testi più tecnici non attraggano anzi ci permette di completarne la rilettura altrimenti difficile da terminare, ma dobbiamo considerare che i testi a disposizione sono comunque limitati. Riguardo all'esportazione direi di concentrarci su epub e pdf: limiterei l'epub al testo in ns0 e il pdf al nsPagina (un libro in pdf da ns0, ora come ora, è inguardabile, mentre in nsPagina potremmo includere anche header e footer, così da ottenere un libro del tutto simile a quello di partenza).--Barbaforcuta (disc.) 15:15, 31 ott 2012 (CET)Rispondi


Alcune osservazioni in materia di riordino del sistema e di strategie comunicative modifica

1. Concordo con Edo e Accurimbono sul fatto che sia necessario sfoltire la lista dei testi (spesso classici) che si allunga settimana dopo settimana. Per alcuni è anche possibile un match and split (sporco). Proprio lavorando ad una collaborazione ho pensato che un grosso aiuto potrebbe venirci dal coinvolgere altri utenti attraverso una pubblicità ben in evidenza di simili iniziative: si potrebbe chiamare Laboratorio di formattazione (non sarebbe altro che un po' di ossigeno ai progetti tematici, rimasti ancorati alla vecchia visione Wikisource senza proofread). Si preparano gli indici e per ogni testo si inserisce una guida al trascrittore/rilettore con l'obiettivo di portare il tutto al 75%. I testi in questione (I Classici della letteratura greca tradotti da Ettore Romagnoli) sono una vera chicca: […] testi brevi, con pagine facilmente leggibili e non troppo lunghe, poesie e testi dalla prosa andante […], per dirla come qualcuno. La guida (ampiamente modificabile) prevede semplici operazioni, pochi template e può funzionare anche con chi non pensa di attivare gli strumenti di formattazione. Ritengo sia una buona occasione per aumentare il numero di occhi e ampliare la comunità. Il box da creare sarebbe un gemello della Rilettura del mese (oppure fonderli insieme?) ecc.

2. Lungi da me il pensiero di trasformare una battuta/provocazione in uno slogan contro i tesori della cultura classica, ma ritengo che, tra un Pascoli (luglio Poemetti) e un Pascoli (ottobre Pensieri), dopo una sequenza di questo tipo:

  1. Notizie biografiche di S. Eminenza Reverendissima il cardinale Giuseppe Morozzo (Avogadro di Valdengo)
  2. Le Vicinie di Bergamo
  3. In morte di Lorenzo Mascheroni
  4. Convenzione concernente l’assunzione, la costruzione e l’esercizio delle ferrovie nel Regno Lombardo-Veneto
  5. Lettera ai Signori Corbellini, De Welz, A. G. e Compagni
  6. Strada ferrata da Venezia a Milano (Recensione)
  7. Su la pena dei dissipatori (Inferno, canto XIII, vv.109-129)
  8. La Cicceide legittima
  9. Capitolato della strada ferrata Centrale italiana

sventolare i Priapea o la rilettura del Pervigilium al 100% ([…] proprio quei testi che nessun utente da solo si filerebbe! [...]), agli occhi di molti potrebbe apparire un lusso di erudizioncella, per dirla alla Giacomino, che in termini di strategia comunicativa ci potremmo anche risparmiare nella sede preposta alla celebrazione del lavoro dei volontari. Perché la vetrina, imo, è anche un momento di sana pubblicità che ha l'obiettivo primario (e io condivido i timori di Aubrey) di risultare appetibile per una comunità non specialistica e ricercata (la minoranza). Anzi, certe chicche, alternate in un contesto di riletture normali, si trascinerebbero meglio tutta la loro carica di insolito o curioso o inaspettato, per dirla come qualcun altro!

3. Il tempo inesorabile detta scelte precise, almeno nel mio caso, e impone un decalogo di priorità: tra queste un lavoro continuo sui testi e sugli autori clamorosamente assenti, non solo dalle vetrine dei portali, ma dai namespaces del progetto: di fronte a lacune di questo tipo (ne cito solo alcune, perché recentemente mi sono concentrato sul M&S del Caro – Eneide e Gli amori di Dafnie Cloe-):

  1. Nessuna traccia di Luís de Camões
  2. Prestigiose edizioni (1 e 2) della Commedia lasciate alle amorevoli cure di generosi rilettori/formattatori (1 e 2)
  3. Pietre miliari delle letterature straniere abbandonate
  4. Pietre miliari delle letteratura italiana abbandonate
  5. ...e un Chiabrera in queste condizioni

... sarei più cauto a celebrare la nostra bravura nel […] rileggere oscuri testi che non interessano a nessuno[...].

E' certamente vero che la rilettura finale è un momento fondamentale del percorso che un testo compie all'interno del nostro sistema, ma la biografia del cardinale Giuseppe Morozzo (pace all'anima sua), presente con un ottimo sal 75% e un testo a fronte verificabile in qualsiasi momento da un qualsiasi utente, potrebbe aspettare ancora un po' prima di accedere alla vetrina, mentre l'attenzione della comunità si potrebbe rivolgere a testi che sono mooooooolto più indietro sul percorso del miglio verde (SAL 100%).

4. Ritengo utile iniziare un dibattito sulle strategie per catturare nuovi contributori, ma non credo che la nostra piattaforma sia poco intuitiva o che i fruitori siano interessati principalmente a scaricare e guardare i testi separatamente. O meglio: se diamo questa impressione, dovremmo lavorare per cambiarla. SIAMO UNA BIBLIOTECA NON UNA CASA EDITRICE. I testi si devono leggere comodamente anche qui (sotto questo aspetto siamo mediocri?, bene, miglioriamoci!!!) Questo non vuol dire essere contro la possibilità di creare pdf, odt da leggere sui reader e-book ecc., (interessante l'idea di costruirlo partendo da Nspagina) anzi, dovrebbe essere conseguenza logica di una filosofia destinata a diffondere la cultura attraverso ogni sistema di comunicazione oggi disponibile. A breve, questi strumenti saranno perfettamente funzionanti anche qui da noi (una possibilità in più per i fruitori della biblioteca), ormai siamo ad una svolta in quel settore ecc. ecc. Non c'è, imo, l'urgenza di perderci il sonno su questi argomenti :) --Xavier121 16:14, 2 nov 2012 (CET)Rispondi

Sono d'accordo con l'idea di inserire anche un testo da formattare (uno tra quelli indicati, magari) in un riquadro in cui si potrebbero fondere la richiesta di rilettura e quella di formattazione (anche due testi in rilettura, come accennato sopra). Non direi che i testi più specialistici abbiano attirato meno rilettori, mentre i classici siano stati più appettibili: Zibaldone docet.
Dovremmo ricordarci che oltre a essere una biblioteca siamo anche una casa editrice e, seppur i meccanismi che ci portano e ci porteranno a esserlo sempre più vanno avanti a prescindere da noi, dovremmo pensare a organizzare meglio questi strumenti. (Pensiamo come un rilettore possa controllare il testo dal suo ebook!)
Tornando al riquadro, se l'idea piace dovremmo pensare sia a sistemarlo qui da noi, che chiedere ai pediani la possibilità di inserire due testi. C'è la possibilità che lo impediscano perché visto come una disparità di trattamento nei confronti degli altri progetti?--Barbaforcuta (disc.) 16:52, 2 nov 2012 (CET)Rispondi
Un piccolo appunto: 6 testi dei 9 sopra indicati erano mozziconi atti a terminare il mese, nel momento in cui il testo principale era stato divorato prima del tempo; se proprio vogliamo prenderli in considerazione, facciamolo con le pinze.--Barbaforcuta (disc.) 00:11, 3 nov 2012 (CET)Rispondi
L'esempio proposto serve ad evidenziare l'idea che potrebbe farsi un utente esterno osservando le modifiche della rilettura del mese sulla pp di wikipedia, ignaro delle nostre oscure manovre logistiche. Secondo me qualcuno avrà pensato: ...ma che se fumano questi?... :D! --Xavier121 18:45, 6 nov 2012 (CET)Rispondi
Embè, non ne avrebbero tutti i torti! :D --Barbaforcuta (disc.) 20:53, 9 nov 2012 (CET)Rispondi

Proposta per decorrenza dei termini modifica

Tempo fa abbiamo avuto l'idea di inserire nella lista d'attesa dei testi SAL 75%, parti già formattate, appartenti a un indice ancora non completamente trascritto (pensiamo   Indice:I promessi sposi.djvu pagine 753 - 876:      Storia della colonna infame    di Alessandro Manzoni (1840)); anch'io pensavo potesse essere un buon compromesso per gli indici un po' troppo lunghi, ma malvolentieri li metterei in rilettura, perché rischieremmo di creare confusione nei rilettori, che si vedrebbero catapultati in un indice più composito del previsto e non completo.
Vi invito a esprimervi in seguito alla loro eliminazione dalla lista.--Barbaforcuta (disc.) 15:21, 25 ott 2012 (CEST)Rispondi

Nel caso dei Promessi sposi 1840, si, perchè la Storia della colonna infame è strettamente legato al romanzo e da molti è considerato il vero finale; ma conserverei l'idea della lista d'attesa per tutti i testi realmente autonomi (vedi Bibbia ecc.) --Xavier121 12:38, 26 ott 2012 (CEST)Rispondi
E come risolviamo per quei testi (come Bibbia a cui fai riferimento) che porterebbero a un indice pù composito? Mettendoci nei panni di un rilettore volenteroso ma appena arrivato, l'idea di proporre un testo e trovarsi una moltitudine di testi, renderebbe l'utente più riluttante, a mio giudizio. Oltretutto il tool-medagliette di Alex, a quel punto, sarebbe inservibile, perché potrebbe considerare la rilettura di una qualunque pagina all'interno dello stesso indice.--Barbaforcuta (disc.) 19:09, 27 ott 2012 (CEST)Rispondi
In effetti hai ragione, non avevo pensato a questo problema, concordo con Barbaforcuta. --Accurimbono (disc) 11:35, 31 ott 2012 (CET)Rispondi
@Barbaforcuta. Scrivi una breve guida per il rilettore di testi dall'indice composito? Prima del tool si controllava con cura la cronologia, non mi sembra un dramma! :) --Xavier121 11:21, 2 nov 2012 (CET)Rispondi
Ragazzi, già il tempo è poco; se, quando c'è, anziché automatizzare ci complichiamo la vita...
Il punto è: il gioco vale davvero la candela?--Barbaforcuta (disc.) 16:04, 2 nov 2012 (CET)Rispondi

SI. Tu non hai idea di quanto sia veloce il tuo lavoro oggi su Wikisource!!! Se qualche volta si torna indietro, si scrive una breve guida, si comunica con gli utenti, si controlla la cronologia, ripeto, non è un dramma! --Xavier121 16:35, 2 nov 2012 (CET)Rispondi

Ritorna alla pagina di progetto "Rilettura del mese/Archivio/2012".